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E’ chiusa da foglie secche

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È chiusa da foglie secche

                                       questa notte

un’esatta spirale

                         giusto richiamo a spazio e tempo

nella quale fu iscritta

ogni nostra vita

 

viaggi di lunghezza a noi non nota

percorreremo òcchivolgènd’attórno a simboli

                                                        a segni di bellezza

compiendo opposti atti

                  opere immani

                  gesti come insetti

 

Ma neppure mi chiedo

                                   in questa notte

che pausa segna ai pensieri nostri

                                                   l’intima ragione ad un qualunque agire

 

Però ricordo quanto conforto che chiedemmo

a molteplici divinità e fiori ritrovati

ed alle volte quell’attimo improvviso dell’ascolto

non spazzò via il dubbio

d’un’eventuale inesistenza loro

 

                (di quei fiori, dico)

 

mancando il viso-a-viso

e nemmeno ci chiarì la gerarchia possibile

tra le cose e tra i viventi

 

ma s’anche riempie tale dubbio i più

di un nitido spavento

                                 pure esso è prova

del fondersi infinito

d’infinite queste spirali

                                   donanti davvero a chi desidera il viaggiare

l’esatta misura di forza nella vita

 

e prova resta

                    che nulla mai del tutto rinsecchisce

nulla è nel tempo pièn’oscurità

 

 

 

 

(Tratta dalla raccolta “Esplorando”,

autoprodotta e disponibile presso l’autore)

 

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